RADUNO DI VEICOLI MILITARI E FIGURANTI ANTE 1945
25 - 26- 27 Luglio 2008
La manifestazione curata dalla sezione MVVB veicoli storici militari del club LE VETERANE di Fossombrone (PU) che festeggiava il 25mo di fondazione, si è svolta il 25-26-27 luglio.
Una cinquantina fra motociclette, jeeps e blindati provenienti da club italiani, oltre a 60 figuranti in divisa polacca ,canadese e americana. Nello specifico hanno partecipato:
- Club MVCC di Torino
- Historica di Bologna
- Jeep Club di Lubiana (Slovenia)
- NMV Club (Olanda)
- Raggruppamento SPA (RSM)
Il primo ministro inglese Winston Churchill arriva a Montemaggiore con il generale Alexander, i due accompagnati dai rispettivi ufficiali di collegamento salgono fino alle mura da dove guardano lo svolgimento della battaglia. Sembrava veramente di essere in quel caldo agosto del 1944 che segnò l’inizio dell’offensiva per lo sfondamento della linea gotica, l’ultimo sbarramento posto dalle truppe tedesche, superato il quale gli alleati avrebbero definitivamente conquistato il territorio italiano arrivando nel cuore del terzo Reich.
L’offensiva dell’ottava armata si occupava della zona adriatica della gotica e inizia il 25 agosto con il I corpo d’armata canadese che superato il fiume Metauro attacca a ovest di Pesaro, con il secondo corpo d’armata polacco che accerchia Pesaro e con il V corpo d’armata britannico che passando da Urbino attaccherà in profondità dando il colpo di maglio decisivo allo sfondamento della linea. I canadesi trovano un varco nella zona di Montecchio e costringono i tedeschi ad abbandonare le difese e a ritirarsi nella zona di Rimini dove il fronte si arenerà per qualche mese prima dell’offensiva finale in Italia.
Il 26 agosto 1944 Churchill compie una visita presso il quartier generale polacco a Senigallia dove avrà un colloquio con il generale Anders, poi si sposta a Montemaggiore con il generale Alexander comandante delle armate alleate in Italia, del suo aiutante di campo Rupert Clarke e dell’ufficiale di collegamento John Stipson per la visita diventata famosa anche grazie alle numerose fotografie. Il primo ministro inglese è accolto con calore dagli abitanti del paese ,sale fino alle mura di cinta e osserva l’andamento della battaglia, in particolare un colle ancora occupato dai tedeschi. Nelle sue memorie Churchill descriverà l’accaduto come il punto più vicino al nemico in cui gli sia accaduto di essere durante tutta la seconda guerra mondiale e la volta i cui ebbe occasione di sentire più spari.